600 anni dei patti dedizione tra la spettabile Reggenza dei 7 comuni

come Presidente del Veneto Serenissimo Governo a nome del Consiglio di Governo che ho l’onore di rappresentare e di tutti i Veneti che si riconoscono nei valori, nelle tradizioni e storia della nostra Veneta Serenissima Repubblica, voglio con queste poche ma sincere righe ringraziare di cuore Voi e tutti i volenterosi che si sono impegnati per ricordare e rinsaldare gli antichi patti di dedizione tra la Spettabile Reggenza dei 7 comuni dell’Altopiano d’Asiago e la nostra amata Veneta Serenissima Repubblica. Accordi di mutua assistenza, rispetto totale dell’autonomia locale in tutte le sue forme, esempio impareggiabile di straordinaria civiltà e feconda collaborazione.

Ad oltre 200 anni dal tremendo zorno del 12 maggio 1797 che provocò la perdita della vostra e nostra libertà, con il conseguente susseguirsi di tragedie provocate da scelte politiche scellerate vedi: fame, spogliazioni, emigrazioni, degrado civile, violenze, guerre,ecc., che si sono abbattute a valanga sulle nostre genti. Come se non bastasse tutto questo, si è passato a nascondere, dileggiare, calpestare la più che millenaria storia della nostra Repubblica Marciana in nome di un moloch central-nazionalista purtroppo non ancora sepolto. Ma questo non è bastato a rompere l’antichissimo legame fatto di amicizia e onestà tra gli indomiti abitanti dell’Altopiano e il Veneto tutto.

Signori Sindaci di fronte a noi tutti ci sono molte difficili sfide da affrontare per il futuro, non ultima quella economico-istituzionale. Sono certo (perché la storia lo ha già dimostrato) che tra il Veneto Serenissimo Governo e la Spettabile Reggenza dei 7 comuni dell’Altopiano si rinsalderà la fraterna e secolare alleanza, rinverdendo i nostri comuni valori ogni ostacolo verso un futuro prospero e giusto sarà abbattuto.

Il Veneto Serenissimo Governo, in questo importante anniversario dei 600 anni dei patti di dedizione tra la Spettabile Reggenza dei 7 comuni dell’Altopiano d’Asiago e la Veneta Serenissima Repubblica, rinnova gli impegni sottoscritti in passato dalla Veneta Serenissima