Ocalan: chi ha tradito?
Sono passati otto anni da quando il duo D’Alema-Bertinotti ha consegnato Abdullah Ocalan (Apo) al governo turco, questa è la realtà e la verità storica! È indegno che questi personaggi ed i loro accoliti accusino la CIA e il Mossad di essere i responsabili della “consegna”.
Questi socialfascisti (DS –PRC – PDCI) sono dei menzogneri, perché spacciano la loro pratica fascista come socialista: è da questa contraddizione che il termine socialfascista non è una battuta ma corrisponde da sempre alla loro pratica, questi sono alla testa di un governo che opprime i Popoli della penisola e reprime i patrioti, infliggendo decine d’anni di carcere a chi lotta per il ripristino della legalità internazionale e per ridare il libero arbitrio ai propri Popoli. Il Popolo Veneto ha subito da questi socialfascisti (DS –PRC – PDCI) i peggiori attacchi mai subiti da 50 ani a questa parte.
Per quanto riguarda Ocalan è evidente che pur partendo da giuste rivendicazioni ha elaborato una strategia ed una tattica completamente sbagliate, per non parlare delle alleanze contrarie agli interessi del Popolo Curdo: è chiaro che esiste un divario abissale con l’altro leader curdo Jalal Talabani, il quale è riuscito ad inserirsi in dinamiche geopolitiche che hanno permesso ai Patrioti Curdi e a tutto il Popolo di essere artefice decisivo del proprio futuro. D’altronde Ocalan pur proclamandosi “marxista-leninista” ha commesso gli stessi errori di tutti i neofiti, e in particolare di parecchi dirigenti rivoluzionari del terzo Mondo: studiare e applicare in modo metafisico il materialismo con la variante ideal-troskista in caso di insuccessi. L’applicazione di questa linea politica ha portato alla sconfitta di quasi tutti i movimenti di liberazione dal secondo conflitto mondiale ad oggi.
Il Popolo Veneto deve fare tesoro di queste esperienze internazionali, il Veneto Serenissimo Governo riconosce che il sentimento indipendentista è ancora minoranza nel nostro Popolo, e l’influenza dei collaborazionisti veneti è ancora diffusa. Ma altresì sa che larghi strati delle masse popolari si stanno sempre più schierando per la nostra Patria Veneta, con la nostra cultura, storia e millenarie tradizioni. Il Veneto Serenissimo Governo deve saperle rappresentare, ed esserne il degno interprete. Il Popolo è stato, è e sarà con la Veneta Serenissima Repubblica, nessuno può sperare di poterlo ingannare e reprimere all’infinito, nemmeno gli esponenti socialfascisti del governo occupante di Roma.
Venezia, 4 marzo ’07
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Portavoce
Valerio Serraglia
Valerio Serraglia