Al Presidente della Repubblica Cecena S.E. Ramzan Kadyrov
Venuti a conoscenza dei risultati elettorali nella Repubblica Cecena e della larga vittoria riportata dal suo presidente S.E. Ramzan Kadyrov e da Russia Unita a nome del Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, del popolo veneto e miei personali, Le porgiamo auguri di buon lavoro, nell’interesse del popolo ceceno, certi che Lei sarà all’altezza di questo compito, pur essendo consapevoli delle difficoltà da far tremare i polsi che l’attendono.
Abbiamo visto che il popolo ceceno ha apprezzato la sua ferma determinazione nella lotta al terrorismo, e nel contempo ha condiviso le scelte economiche e la pacificazione intrapresa.
Anche il popolo veneto, sotto la guida lungimirante del Veneto Serenissimo Governo si è espresso con il voto, nell’ottobre 2017, manifestando la propria volontà a decidere del proprio futuro, ottenendo il 98,10% del consenso.
Il “democratico” governo italiano, erede e continuatore del ventennio 1922/ 1943 se “ne è fregato” e cerca di tirare dritto, ma il popolo veneto continuerà a lottare con la massima determinazione, e presto per questi fantocci ci sarà il loro “8 settembre 1943”.
La differenza tra la Federazione Russa e l’Italia è che a Mosca c’è un presidente che si chiama Wladimir Putin, che rispetta la volontà dei popoli della Federazione, mentre a Roma ci sono dei presunti governanti asserviti ai monopoli, che sfruttano la gente della penisola e in particolare il popolo veneto.
In questo contesto chiediamo a S.E. Presidente Ramzan Kadyrov di favorire, attraverso uno scambio di esperienze e incontri comuni lo sviluppo e le iniziative per la pace e la fraternità dei popoli.
In attesa di un suo riscontro Le porgiamo i nostri più distinti saluti, augurandoLe buon lavoro.
Venezia-Longarone 24 settembre 2021
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Presidente Luca Peroni