Comunicati Ufficio Affari Esteri

Ancora sull'Istria

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Ancora sull’Istria: risposta del Presidente Croato Stipe Mesic alle provocazioni del ministro degli esteri italiano Gianfranco Fini a Trieste  

La proposta del Governo Croato a tale proposito è giusta e generosa, ed è puntuale e rispettosa degli accordi internazionali sottoscritti.

Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, ritiene che respingere questa possibilità, offerta dal governo croato, significa creare in maniera proditoria una tensione con conseguenze imprevedibili. Il governo italiano se ne assumerà la responsabilità e le conseguenze.

Nel contempo noi invitiamo gli esuli “italiani” a non farsi strumentalizzare dai circoli nazional-revanscisti  italiani, si ricordino che è il governo italiano che gli deve risarcire.

Facciamo altresì presente che aldilà di questo c’è anche l’incapacità della Farnesina a condurre trattative serie: si veda la figura fatta dal sottosegretario Livio Caputo a Otocek nel 1994.

Il Veneto Serenissimo Governo mette sull’avviso i Governi croato e sloveno sull’inaffidabilità dell’Italia: è sua normale prassi non rispettare gli accordi internazionali, e il Popolo Veneto la sa fin dal 1866 con il Referendum farsa su l’annessione del Veneto al Regno d’Italia.

Nessuno può dimenticare che l’Italia è un Paese con mire imperialiste (l’Italia non ha mai combattuto guerre difensive, ma le sue guerre sono sempre state d’aggressione).

L’Italia ha ripetutamente aggredito i territori dell’ex Jugoslavia commettendo crimini contro questi Popoli, e queste non sono invenzioni ma storia.

L’Italia nella sua storia si è dimostrata incapace di essere strumento di pace e di equilibrio sia nella Mitteleuropa che nel Mediterraneo.

Il Veneto Serenissimo Governo è convinto che l’Italia ha i piedi di argilla e non potrà che dissolversi come l’URSS e la Repubblica Federativa di Jugoslavia, e questo sarà un bene per tutti i Popoli.

La stretta collaborazione tra i Popoli del Veneto, della Croazia e della Slovenia e i Paesi e Popoli contigui saprà piegare l’arroganza e la prepotenza italiana.

 

Venezia, 22 ottobre ’05

Per il Veneto Serenissimo Governo

Il Segretario Generale agli Affari Esteri

Valerio Serraglia