La situazione in Somalia, ed in tutto il Corno d’Africa, è senza via d’uscita. Ormai si tratta di perfezionare gli schieramenti e poi scatterà l’ennesimo conflitto voluto dall’Asse del Male (Iran, Siria, Bin Laden, il tutto con il supporto logistico della Corea del Nord).

La situazione in Somalia, ed in tutto il Corno d’Africa, è senza via d’uscita. Ormai si tratta di perfezionare gli schieramenti e poi scatterà l’ennesimo conflitto voluto dall’Asse del Male (Iran, Siria, Bin Laden, il tutto con il supporto logistico della Corea del Nord).
La missione italiana guidata da Mario Raffaelli non solo non potrà avere alcun risultato ma non potrà trovare nessuna via d’uscita qualunque essa sia, questo approccio all’espansionismo islamista si inserisce nella strada tracciata a Monaco nel 1938 da Chamberlain e Daladier per contrastare il nazismo: i risultati di tale politica si sono visti in tutta la loro drammaticità. Possiamo affermare senza tema di smentita che i tentativi di compiacere Hitler hanno favorito la guerra, non la pace.
Bisogna prendere atto che la guerra nel Corno d’Africa è inevitabile. Compito degli Alleati che si contrappongono alla tirannia delle corti islamiche e dei loro complici è di affrontare tali criminali, di combatterli e di vincere questi nemici dell’umanità.
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, è al fianco del Governo nazionale federale di transizione Somalo (T.N.G.), e del Governo e delle forze armate etiopiche guidate dal premier Mele Zenawi.
Il Veneto Serenissimo Governo invita l’Alleanza anti-terrorismo a schierarsi contro le Corti islamiche, Al Qaeda e l’Asse del Male per ripristinare il diritto al libero arbitrio di quei Popoli.
Venezia, 18 dicembre ’06
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Ministro degli Esteri
Valerio Serraglia