Aerei F16 turchi, su ordine del proprio governo, hanno abbattuto un aereo militare russo SU-24, mentre stava compiendo azioni militari contro i terroristi all’interno del territorio siriano.
Questo abbattimento smaschera, senza ombra di dubbio, chi protegge, finanzia e guida lo stato islamico.
La Turchia è il protettore di tutti i gruppi terroristici legati allo stato islamico e non solo, nel vicino Oriente, nel Medio Oriente e in Africa. E’ lei a guidare il califfo Abu Bakr al Baghdadi (già prigioniero degli americani in Iraq, e liberato per essere posto a capo del califfato; inoltre non bisogna dimenticare gli incontri di al Baghdadi con l’inviato del presidente Obama, il senatore Mc Cain). Va inoltre ricordato che è la Turchia che finanzia, arma e addestra i terroristi di Hamas, i quali vogliono l’annientamento degli ebrei (non vi dice niente la “free flottilla?) Di chi erano le navi che andavano ad alimentare Hamas a Gaza?). I fratelli musulmani del presidente Morsi non erano i più stretti alleati della Turchia? L’elenco potrebbe continuare.
La Turchia sta giocando col fuoco, sta avvicinandosi ad un punto di non ritorno; nel contempo sta tentando di trascinare la NATO a uno scontro con la Federazione Russa.
Il principale responsabile dell’attuale disastro è il presidente Obama, che non è più in grado di controllare le dinamiche messe in atto con il discorso all’università de Il Cairo nel 2008.
A fronte di tutto ciò i popoli devono, senza esitazione, schierarsi contro i terroristi e tutti i guerrafondai che stanno alimentando le crisi e proteggendo i criminali.
L’appello del presidente Wladimir Putin di costruire una coalizione antiterroristica come quella costruita contro Hitler deve essere accolta e fatta nostra; bisogna prepararsi a lottare per difendere le nostre famiglie, le nostre comunità, la nostra storia e la nostra cultura.
Venezia-Longarone, 25 Novembre 2015
Ufficio Presidenza
Veneto Serenissimo Governo