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Nota del Ministero degli Interni del Veneto Serenissimo Governo riguardo il problema sicurezza

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Lo Stato occupante italiano ha dispiegato l’esercito nei territori della Veneta Serenissima Repubblica, questo dimostra un ulteriore innalzamento del pericolo criminal-terrorista nei territori della nostra Patria.
Il Veneto Serenissimo Governo in base al diritto internazionale ha già dichiarato durante il precedente governo Berlusconi di ritenere lo stato italiano responsabile dei possibili eventuali atti di terrorismo contro il popolo veneto e i territori della Veneta Serenissima Repubblica.
 


Pertanto l’invio dell’esercito significa l’accoglimento delle indicazioni del Veneto Serenissimo Governo e l’allinearsi agli standard internazionali rispetto all’occupazione della nostra amatissima patria.
Ciò può essere una buona base di partenza per aprire un tavolo di trattative avente come oggetto il rifacimento del referendum truffa del 1866, che “sancì l’occupazione illegale ed illegittima del Veneto da parte dello stato italiano”.
Per quanto riguarda la protesta di alcuni venetisti rispetto alla venuta dell’esercito nella nostra Patria, è del tutto evidente che questi non hanno né scienza né coscienza e sono all’esterno delle dinamiche e dei processi di liberazione nazionale.
Lo scopiazzare il modello catalano, basco, scozzese, ecc. significa far passare teorie federaliste e in antitesi al diritto del popolo Veneto ad avere uno Stato indipendente. Inoltre chiedere la costituzione della polizia veneto significa fornire degli ascari al central-colonialismo italiano.
L’altra istanza più aberrante sotto il profilo politico è la richiesta di affidare la cosiddetta “guardia nazionale repubblicana” altrimenti detta polizia veneta, alle autorità locali come sindaci, presidenti delle province o della regione; ciò significa accreditare queste autorità italiane come appartenenti alla filiera del processo di liberazione nazionale.
Il Veneto Serenissimo Governo dichiara solennemente che, se lo Stato occupante italiano non è in grado di mantenere gli impegni nei confronti della Veneta Serenissima Repubblica può ritirarsi, il Veneto Serenissimo Governo è pronto ad assumersi le sue responsabilità dal punto di vista storico, politico e morale come Governo Provvisorio nella guida del Veneto Indipendente.

Longarone, 5 agosto 2008

Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Ministro degli Interni
Valerio Serraglia