Tutti noi sapevamo fin da troppo tempo della gravissima situazione finanziaria della Grecia, nel frattempo nulla di concreto è stato fatto al fine di evitare il tracollo di questo paese amico anzi ci si è messi a litigare a livello Europeo sul perché la Germania non interviene accusandola di insensibilità e avarizia dimenticando volutamente che i Tedeschi sono i più esposti sotto l’aspetto economico e finanziario.
Il Veneto Serenissimo Governo erede e continuatore della storia e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica ha sempre rifiutato questo sistema ingiusto che ormai non privilegia più il lavoro ma sfrutta le difficoltà arrivando anche a provocare direttamente la crisi per sfruttare il tonfo dei titoli del paese interessato e l’eventuale recupero generando immensi guadagni dei soliti noti a scapito addirittura di interi popoli, vedi la situazione Greca.
Il Veneto Serenissimo Governo è al fianco del Popolo Greco in questo tragico momento ed è certo, come ha dimostrato nella sua più che millenaria storia, saprà difendere la propria indipendenza che può essere persa anche attraverso pressioni economiche.
Nonostante il drammatico momento il governo italiano, facendosi forte di un omertà mediatica che ingigantisce i problemi altrui, vedi Spagna Portogallo, Irlanda e Regno Unito ecc…, si distingue con dichiarazioni che rasentano la tragicommedia: "i nostri conti sono in perfetto ordine, abbiamo una situazione del debito pubblico migliore delle Germania, le nostre banche sono le più forti e sostengono la ripresa dando sostegno alle imprese, usciremo prima degli altri dalla crisi, abbiamo capitani d’industria che il mondo ci invidia che elaborano arditissimi piani economici e finanziari," e via delirando…
Non vorremmo, ma nel profondo ne siamo certi, che la crisi Greca sia un ulteriore alibi per questo regime occupante all’ennesimo aumento di tasse, balzelli, carburanti e quant’altro chiedendo al nostro Veneto di farsi carico di ulteriori sacrifici, ben sapendo che ormai questo stato è da tempo arrivato al capolinea della storia da cui non c’è ritorno.
Il Veneto Serenissimo Governo da tempo ha invitato tutti i Veneti a prendere coscienza dei propri diritti e questa ulteriore crisi dimostra ancora una volta la giustezza delle nostre rivendicazioni e aspirazioni di libertà, uniamoci sotto i Vessilli Marciani per un vero sviluppo equo e duraturo che privilegi il lavoro e non i parassiti.
Presidente della Veneta Serenissima Repubblica