Nel 1997 ricorrevano i duecento anni dalla fine della Veneta Serenissima Repubblica ad opera della sciagurata guerra di conquista del criminale Napoleone, che, con la scusa di portare "Liberté, Égalité, Fraternité" anche nei territori della Serenissima ha messo fine ad una delle repubbliche più longeve e giuste che l’umanità abbia mai conosciuto, ignorando volutamente che in Veneto quei valori erano da secoli rispettati e valorizzati, non per niente la rivoluzione popolare contro le "elitè" al potere è scoppiata in Francia e non qui da noi dove non si sono mai registrate insurrezioni contro il Governo legittimo.
Lo scopo del Veneto Serenissimo Governo nel 1997 era quello di riproporre la giustezza delle rivendicazioni di libertà ed autodeterminazione del Popolo Veneto occupato da più di duecento anni da regimi totalitari e oppressori, arrivando al culmine con l’inetto e corrotto Stato italiano che in 150 anni ha portato solo fame, miseria, emigrazioni bibliche e guerre.
La miserevole situazione di questo regime ormai arrivato alla fine e la "guerra tra bande", scatenata per miserevoli posti di potere, che da tempo lacera le istituzioni di questo Stato, ci deve spingere a lottare sempre con più determinazione per il raggiungimento di quello che ci è dovuto come Popolo, la libertà di decidere liberamente del nostro futuro.
In occasione del 14° anniversario della liberazione di Piazza San Marco ritroviamoci tutti a Longarone per una passeggiata nei Liberi Territori della Veneta Serenissima Repubblica e facciamo capire al governo occupante che il suo tempo è finito; è ora di ritornare ad essere padroni del nostro destino e liberi di scegliere del nostro futuro.
troviamoci tutti assieme per un’escursione ai Liberi Territori, con i Serenissimi, per ricordare il ritrovato orgoglio del Popolo Veneto
Sono invitati tutti i Patrioti Veneti e gli amanti della Libertà.
Chi intende partecipare è pregato di prenotarsi telefonando ai numeri: 349 1847544 – 340 6613027
Consigliamo abbigliamento sportivo adatto alla camminata necessaria per raggiungere il libero territorio.
