Comunicati

Provocazioni contro Federazione Russa e Repubblica Popolare Bielorussa

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Neonazisti al soldo della CIA e della U.E. col compito di destabilizzare tutti quei paesi che non sottostanno al loro diktat sono stati utilizzati per provocare una crisi internazionale.
Per ultimo è stato  usato tale Roman Dmitrievic Protasevic : esaminiamo il suo passato, per comprendere il personaggio.
A 16 anni  entra nella “Young Front” bielorusso ( organizzazione di estrema destra); nel 2012 viene scoperto come hacker, e viene espulso dalla Facoltà di Giornalismo. Nel 2013 si trasferisce in Ucraina. Nel gennaio 2014 partecipa al colpo di stato contro il governo ucraino, nella cosiddetta ” rivolta di Maidan”.

Si arruola nel battaglione Azov, composto da neonazisti di varie nazioni europee, indossando divise e simboli delle Waffen SS ( totenkopf). Esistono più fotografie che  ritraggono Roman D. Protasevic in divisa delle SS, mentre fa il saluto nazista; va ricordato che il battaglione Azov è composto da criminali che si sono macchiati di ogni genere di misfatti, nel Donbass e nel resto dell’Ucraina, contro bambini, donne, anziani, popolazione civile, rubando e depredando. Successivamente R. D. Protasevic ha lavorato per l’edizione bielorussa di ” Radio Free Europe “, emittente gestita e finanziata dalla CIA. 
Nessuno può escludere che R.D.P. abbia, nel suo antisemitismo, intrallazzato con Hamas contro Israele ( Cosa stava facendo ad Atene ?)Questo per citare i suoi lavori e da chi viene finanziato.
Se la Corte Penale Internazionale fosse ciò che proclama di essere chiederebbe che Roman Dmitrievic Protasevic , insieme ai componenti del  battaglione Azov venissero incriminati e processati, per l’attività svolta passata e presente nel Donbass e in Ucraina.
Nel contempo chiediamo a Enrico Letta qual è il suo atteggiamento nei confronti di neonazisti e antisemiti, tipo Roman D. Protasevic, che albergano in Italia e nella Unione Europea.

Veneto Serenissimo Governo,
28 Maggio 2021.