Comunicati Ufficio Affari Esteri

La sinistra italiana tra antiamericanismo ed appoggio al terrore

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…Ancora una volta la sinistra italiana conferma il suo atavico odio contro gli USA, nonché la propria incapacità di liberarsi da storici pregiudizi e superficiali analisi della contingenza storica….

In seguito ai recenti raid aerei in Afghanistan, costati la vita ad alcuni civili, il ministro degli esteri della repubblica italiana, Massimo D’Alema, ha espresso “grande turbamento” ed ha parlato di “situazione preoccupante”.
L’europarlamentare del pdci, Marco Rizzo, ha invece affermato che “gli americani sono come i nazisti. Non faccio paragoni tra Bush e Hitler, però le rappresaglie tedesche del ’44-’45 e quelle che si vedono in Iraq e Afghanistan si somigliano”.

Ancora una volta la sinistra italiana conferma il suo atavico odio contro gli USA, nonché la propria incapacità di liberarsi da storici pregiudizi e superficiali analisi della contingenza storica.
Si ignora, ad esempio, che le vittime di ogni parte,  sono la conseguenza della criminale politica degli islamisti, tesa, in Afghanistan come in Somalia, a creare un stato dispotico  basato sulla negazione di ogni libertà e costruito secondo i dettami della sharia.
La risposta armata della coalizione internazionale si prefigge di impedire tale aberrante progetto.
Gli stessi che oggi gridano allo scandalo per l’uccisione di civili afgani innocenti, non risulta abbiano pronunciato una chiara parola di condanna nei confronti delle azioni terroristiche compiute dai vari sedicenti martiri di Hamas, Jihad islamica e taleban, causa di centinaia di vittime civili inermi in Israele ed Afghanistan.
Si lanciano proclami ed anatemi quando le vittime civili sono causate dagli Americani o dagli Israeliani, si tace nel momento in cui altri civili cadono sotto i colpi di terroristi ed affini.
Si tratta di un silenzio che diviene chiasso assordante: un unico urlo contro l’Occidente, gli Usa ed Israele.

Venezia, 06 marzo ‘07

Il sottosegretario agli affari esteri
Andrea Bonesso