Comunicati Vento del Leone

Liberi Masi di Coi e Col

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Dal XIV secolo, ai lembi occidentali del Municipio romano di Zuglio Carnico, nostra Patria
Ieri mattina (5 Febbraio) il delegato del Veneto Serenissimo Governo per le Aree e Co-munità montane, Marco De Cesero, accompagnato da un collaboratore, ha avuto un incontro con don Floriano Pellegrini, cancelliere della Fondazione della sua famiglia, che conserva l’archivio storico dei Liberi Masi di Coi e Col, alle pendici del Pelmo.

Coi, 6 febbraio 2008

Comunicato Stampa

Ieri mattina il delegato del Veneto Serenissimo Governo per le Aree e Co-munità montane, Marco De Cesero, accompagnato da un collaboratore, ha avuto un incontro con don Floriano Pellegrini, cancelliere della Fondazione della sua famiglia, che conserva l’archivio storico dei Liberi Masi di Coi e Col, alle pendici del Pelmo.
Si tratta, infatti, di un archivio prezioso, per il quale è stata avviata la pratica di vincolo presso il competente Ministero. E’ una raccolta di migliaia di documenti, trasmessi di generazione in generazione, tra i vari nuclei familiari dei Pellegrini, di-scendenti dai fondatori del maso di Coi, nel XIV secolo, nonché di altri documenti provenienti dal maso dei loro consorti di Col, dai consorti Rizzardini e da altri sog-getti, della valle o dei posti più disparati. C’è, ad esempio, un inedito diario di bor-do di un comandante della Marina austriaca dell’Ottocento, di Lussino, in Dalmazia.
La Fondazione familiare possiede, inoltre, un’interessante raccolta di libri d’epoca veneta, che danno una testimonianza visiva e palpabile del modo di vivere e di sentire al tempo della gloriosa Repubblica di San Marco.
Tra i due enti, visti gli interessi comuni, è stata posta allo studio una serie di iniziative culturali, che verranno attuate nella prossima estate, possibilmente coin-volgendo i centri capoluogo delle Magnifiche Comunità storiche della montagna veneta.

[d. F. P.]