Messaggio di auguri del Presidente della Veneta Serenissima Repubblica

Caro Veneto il 2009 e’ ormai terminato.

anche quest’anno il Veneto Serenissimo Governo non ha lesinato energie e lavoro in difesa dellanostra amata Patria  Veneta. le iniziative politiche, storiche, culturali e di sensibilizzazione sulle problematiche dell’occupazione del Veneto da parte dello stato italiano attraverso il famigerato referendum farsa del 1866, sono state numerose sia a livello interno sia a livello internazionale, mi preme ricordare in particolar modo l’inizio delle trasmissioni radio e l’iniziativa dei liberi territori di Longarone che sta riscuotendo sempre maggior consenso diffondendosi in tutto il Territorio Veneto.

Grazie all’impegno e al sacrificio di tutti i componenti del  Veneto Serenissimo Governo e dei Patrioti che lo sostengono si iniziano a vedere i frutti di tanto lavoro, sempre più Veneti di ogni estrazione sociale e politica, in particolar modo i giovani, si stanno avvicinando alle posizioni del Veneto Serenissimo Governo e stanno riscoprendo la propria storia cancellata  da 143 anni di occupazione coloniale e annichilimento culturale.

Gli straordinari insegnamenti della nostra più che millenaria Veneta Serenissima Repubblica fonte di giustizia, buon governo, libertà, unione tra le componenti sociali e non  divisione come al contrario, indipendentemente dai regimi susseguitesi, ha sempre fatto lo stato italiano per sopravvivere, hanno garantito oltre un millennio di libertà per il nostro Popolo.

Tutto questo ci rende orgogliosi per quello che fino ad oggi siamo riusciti a fare nonostante  i continui e reiterati attacchi subiti ad opera dei quisling locali.

Il 2009 e’ stato anche l’anno di due importanti anniversari storici per la nostra Patria che il Veneto Serenissimo Governo ha doverosamente ricordato: l’inizio della guerra di Cambray uno dei momenti più drammatici della nostra storia e che il nostro popolo con la guida del Serenissimo Doge Loredan e del provveditore generale Andrea Gritti, figure straordinarie della nostra storia,  riuscirono, dopo una lunga e durissima guerra, a mantenere libera la nostra Patria, quattro secoli dopo ancora una volta il nostro popolo e’ protagonista delle grandiosi rivolte antinapoleoniche che metteranno a dura prova le forze d’invasione nonostante fucilazioni torture marchiature a fuoco deportazioni ecc… tutto questo in nome di San Marco e della Repubblica Serenissima.

Questi fatti devono ancora una volta farci riflettere, noi Veneti siamo nati liberi e liberi dobbiamo tornare non possiamo più accettare imposizioni da uno stato in preda a continue convulsioni intestine che sta drenando ricchezza e lavoro del nostro Popolo per garantirsi la sua continuità. La gravissima crisi economica che la nostra Patria sta attraversando e che sta facendo strage di piccole e medie imprese, lavoratori salariati, lavoratori autonomi, agricoltori e artigiani, il nerbo del nostro tessuto produttivo, è frutto dell’occupazione e sta generando drammi sociali sempre più estesi che si consumano all’interno delle nostre famiglie causando ulteriori tensioni distruttive.

A tutte queste persone in difficoltà va il mio più totale e incondizionato sostegno umano e morale.

I continui e reiterati fallimenti del regime central-coloniale sono sotto gli occhi di tutti, le loro continue parole d’ordine di cambiamento, riforme, federalismo ecc…, sono solo discorsi privi di senso e illusioni di chi ormai è arrivato al capolinea della storia.

Il 2010 sarà l’anno della svolta, il Veneto Serenissimo Governo invita ancora una volta tutti i Veneti ad unirsi sotto il Vessillo Marciano e a sostenere senza esitazioni tutte le iniziative che l’autorità Serenissima deciderà di intraprendere, solo con il ritorno della nostra Repubblica Marciana il Veneto avrà un futuro degno della sua storia e del suo glorioso passato.

Con l’occasione voglio anche salutare e fare gli auguri a tutti i Veneti della diaspora, ai Governi di quei paesi che hanno preso in serio esame le nostre inalienabili rivendicazioni, ai movimenti autonomisti e indipendentisti della penisola e a tutti coloro che si battono per la libertà e la dignità del proprio paese.

Auguro a tutto il Veneto Popolo i miei migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo.

Il Presidente della Veneta Serenissimo Repubblica

Luigi Massimo Faccia