Comunicati Ufficio Affari Esteri

Smascheriamo i nemici dei Popoli di Veneto, Abkhazia ed Ossezia del Sud

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Rendiamo pubblica la posizione dell’onorevole Franco Rocchetta a proposito dell’aggressione georgiana nei confronti dell’Abkhazia ed Ossezia del Sud.
La profonda amicizia tra il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, e i Governi dell’Abkhazia ed Ossezia del Sud ci obbliga ad avvisare i popoli fratelli dell’Abkhazia e dell’Ossezia del Sud su chi siano i loro amici ed i loro nemici.

La lotta dei nostri popoli continua per difendersi e liberarsi dai neo imperialisti georgiani ed italiani.

Una lotta che ci renderà sempre più fratelli ed amici.

Tutti possono comprendere, ora con ancora più chiarezza, la natura dei rapporti tra Franco

Rocchetta e l’ex ambasciatore georgiano in Italia Beglar Davit Tavartkiladze.

Longarone, 11 maggio 2014

Ufficio di Presidenza

Del Veneto Serenissimo Governo
 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01129 presentata da ROCCHETTA FRANCO (LEGA

NORD) in data 19930629 at OCD – Ontologia della Camera dei deputati
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_01129_11

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri degli affari esteri e della difesa. – Per sapere – premesso che: si ricorda che in data 7 marzo 1992 il Governo della Repubblica italiana ha riconosciuto, quale Stato indipendente e sovrano, la Repubblica della Georgia, (da oltre un lustro partecipe dell’Assemblea delle regioni d’Europa, membro dell’ONU dal 29 Luglio 1992, e riconosciuto, dalla C.E.E. il 22 marzo 1992): Repubblica della Georgia con la quale la Repubblica Italiana ha scambiato note l’11 maggio 1992; si registra il martellante ripetersi dei bombardamenti sulla Repubblica Georgiana Autonoma di Abkhazia, effettuati da aerei russi, da navi della flotta russa del Mar Nero, e da postazioni di terra mantenute sul territorio georgiano, (soprattutto in aree strategicamente molto importanti e delicate) dall’esercito russo, erede e continuatore dell’esercito sovietico, nonostante gli accordi Shevardnadze-Eltzin di Sochi del 2 settembre 1992 che ne prevedevano il ritiro: bombardamenti che anche nei giorni scorsi, hanno provocato, tra le altre, la morte di tre bambini a Sokhoumi -: quali iniziative i Ministri stiano intraprendendo in sede CSCE, ONU, e presso altre strutture sovrannazionali, oltreche’ direttamente presso la Federazione Russa, al fine di far cessare l’occupazione e la devastazione delle citta’ e di vasti territori civili, e lo scempio di vite umane in atto per iniziativa di forze militari russe ingiustificatamente presenti sul territorio della Repubblica georgiana. (3-01129)