Comunicati Ufficio Affari Esteri

Il Veneto Serenissimo Governo appoggia l'operazione antiterrorismo israeliana a Gaza

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…o si è con Israele ed il suo diritto a difendersi per avere confini stabili e sicuri, o si è con le organizzazioni terroristiche nazi-islamiste…

Il Veneto Serenissimo Governo non può non prendere posizione rispetto all’operazione antiterrorismo portata avanti dallo Stato d’Israele nella striscia di Gaza.
È necessario premettere che questo non è un conflitto tra due stati né una guerra civile, ma è un’operazione militare svolta da uno Stato democratico (Israele è l’unica democrazia del medioriente) contro un’organizzazione terroristica (Hamas).
I bombardamenti mirati che le forze di difesa aeree d’Israele hanno fatto e stanno facendo a Gaza, e l’operazione di terra portata avanti dall’IDF, sono la reazione alle migliaia di missili lanciati da Hamas su tutte le città israeliane. Ricordiamo che Israele si è ritirato unilateralmente da Gaza nel 2005, lasciando sul campo tutte le infrastrutture che Hamas ha puntualmente distrutto perché fatte da ebrei.
Tutte le vittime civili “palestinesi” che quotidianamente i telegiornali e i quotidiani riportano sono responsabilità di Hamas. Evidenziamo che Hamas utilizza i civili come scudi umani, li condanna a morte se ascoltano gli appelli di Israele ad abbandonare le proprie abitazioni (utilizzate come nascondigli o rampe per i missili) prima dei bombardamenti, usa edifici pubblici (ospedali, asili, scuole, ecc.) come deposito di armi di vario genere, utilizza ambulanze ONU (pagate dalle nostre tasse) cariche di bambini per far muovere i propri miliziani all’interno della striscia.
Hamas utilizza i civili per difendere i propri missili, mentre Israele utilizza il proprio sistema antimissile per difendere i propri civili (arabi, ebrei o cristiani), Hamas utilizza i bunker per proteggere i propri missili e depositi di armi, mentre Israele utilizza i propri bunker per difendere i propri civili. Queste non sono differenze da poco sono differenze etiche fondamentali che differenziano uno Stato democratico che difende la vita (Israele), da un’organizzazione terroristica (Hamas) che fa della morte la propria aspirazione e ragione d’essere.
Quindi chi non capisce questi crimini dei nazi-islamisti di Hamas è oggettivamente complice di quanto sta avvenendo in Israele e non solo. Non dobbiamo mai dimenticare le numerose manifestazioni pro Hamas che avvengono in tutta Europa, in cui il grido “…a morte gli ebrei…” è lo slogan principale. In questa operazione antiterrorismo sono in gioco la nostra libertà e i diritti fondamentali dell’essere umano. Non capirlo ed esserne conseguenti significa essere complici delle nuove SS di Hamas. Dare voce alla disinformazione di Hamas e negare la verità storica che ha segnato la vita dello Stato d’Israele significa sporcarsi le mani con il sangue dei civili palestinesi che Hamas ha ucciso, e dei militari e civili israeliani caduti a causa del terrorismo.
Israele ha diritto a difendersi dal terrorismo come ne hanno avuto diritto da sempre tutti gli Stati e tutte le organizzazioni patriottiche, chiamare resistenti o partigiani i terroristi di Hamas significa infangare la memoria di tutti coloro che in Europa hanno combattuto contro il nazifascismo. Ricordiamoci che i “palestinesi” con il Gran Muftì di Gerusalemme e le sue Waffen SS erano alleati di Hitler, e che Hamas oggi ha come scopo principale l’eliminazione degli ebrei: nessuna differenza.
Quindi o si è con Israele ed il suo diritto a difendersi per avere confini stabili e sicuri, o si è con le organizzazioni terroristiche nazi-islamiste: il Veneto Serenissimo Governo è con Israele sia in Eretz Israel sia in diaspora, ed esprimiamo tutte le nostre condoglianze per i lutti che sta avendo Israele per questa battaglia che è anche la nostra. Altresì esprimiamo le nostre condoglianze per i civili palestinesi morti a causa del comportamento criminale di Hamas.
Questa operazione antiterrorismo potrebbe finire subito se i palestinesi e le loro organizzazioni politiche riconoscessero l’esistenza dello Stato d’Israele all’interno di confini stabili, sicuri e difendibili.
Longarone, 21 luglio 2014
per il Veneto Serenissimo Governo
Il Ministro degli Esteri
Demetrio Shlomo Yisrael Serraglia