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“Aiutateci a fermare gli attacchi azeri nel Nagorno-Karabakh”

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Riceviamo e rendiamo noto il documento dell’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell’Armenia  Tsovinar Hambardzumyan.

“Aiutateci a fermare gli attacchi azeri nel Nagorno-Karabakh”

Dal 27 settembre  è in atto una violenta azione militare da parte dell’Azerbaigian nel territorio del Nagorno-Karabakh abitato da un’ampia maggioranza di popolazione armena. Le forze armate azere hanno lanciato attacchi terrestri e aerei prendendo di mira abitazioni civili, infrastrutture, scuole. L’esercito azero impiega carri armati, veicoli corazzati da combattimento, sistemi lanciarazzi multipli, lanciafiamme, droni e aerei militari. In totale disprezzo dei comuni appelli della comunità internazionale a cessare le ostilità, l’Azerbaigian, con l’attivo supporto politico e militare della Turchia, sta espandendo l’offensiva al territorio dell’Armenia. Un aereo SU-25 armeno è stato colpito da un F-16 turco, all’interno dello spazio aereo armeno.

L’altra sera, non lontano dalla capitale armena, nelle regioni di Kotayk e di Gegharkunik, sono stati abbattuti 4 droni lanciati dal nemico. Ogni ora aumenta il numero delle vittime anche tra i civili. La comunità internazionale ha chiaramente affermato che oggi l’alleanza azero-turca sta combattendo contro l’Artsakh e l’Armenia con l’aiuto di terroristi mercenari. Il fronte di Artsakh è diventato uno scontro di civiltà e una battaglia per la sopravvivenza.

L’Artsakh sta combattendo contro il terrorismo internazionale, sponsorizzato dalla Turchia. 

Questo terrorismo minaccia, in misura uguale, gli USA , l’Iran e l’Europa.

L’aggressione deve essere fermata subito. L’Armenia continuerà a difendere il popolo dell’Artsakh, ma allo stesso tempo è pronta a lavorare con i paesi copresidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE per ristabilire il regime di cessate il fuoco basato sugli accordi del 1994-1995.

Tsovinar Hambardzumyan

Ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell ‘Armenia