Comunicati

La statua di Napoleone a Venezia

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Presa di Posizione del VSG rispetto alla stutua di Napoleone arrivata a Venezia.

Il Veneto Serenissimo Governo, erede della storia, tradizioni e cultura della Veneta Serenissima Repubblica, si è già attivato da parecchio tempo a proposito della ventilata  possibilità di collocare la statua di Napoleone in piazza San Marco.
Aldilà del giudizio estetico, è evidente che in nessun ghetto può essere collocata la statua di Hitler. La storia, nonostante Napoleone III, ha già dato un giudizio negativo su questo piccolo tiranno e sui suoi crimini.
Il Veneto Serenissimo Governo ha ricevuto formali garanzie che questa statua mai sarà collocata in piazza San Marco.
Il Veneto Serenissimo Governo controllerà che simili impegni siano mantenuti senza ulteriori tentennamenti.
Nel contempo il Veneto Serenissimo Governo chiede che la Francia faccia fronte ai trattati che liberamente ha accettato e sottoscritto nella Pace di Vienna del 1866: facendosi garante di un referendum libero e democratico per stabilire la volontà dei Veneti a proposito dell’unione del Veneto all’Italia. A tale scopo chiede al Governo di Francia:
1-      Costituzione di una commissione quadripartita presieduta dalla Francia e composta dall’Austria, Italia e Veneto Serenissimo Governo per il controllo della regolarità del rifacimento del referendum del 1866 che unì illegalmente il Veneto all’Italia;
2-      Consegna di tutte le basi militari Italiane e il loro materiale alle autorità militari francesi;
3-      Nomina di un generale francese plenipotenziario per la gestione provvisoria dell’amministrazione militare e civile, e per la gestione e la proclamazione dei risultati del referendum.

Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente
Luca Peroni
 
L’Ambasciatore
Valerio Serraglia