Comunicati

Ancora sul referendum del 12-06-05

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…il destino del mondo non può essere nelle mani di qualche scienziato amorale…

 

Noi crediamo che questo referendum debba essere annullato con l’astensionismo per una sola ragione: l’essere umano non deve essere manipolato per la sua sopravvivenza, il destino del mondo non può essere nelle mani di qualche scienziato amorale. Detto questo, il pericolo principale che favorirebbe l’anarchia non è determinato dai fautori del SI ma da chi invita a votare NO; questa è una mossa furbesca per raggiungere il quorum, quindi denunciamo la Rosi Bindi e Gianfranco Fini fautori del no come quinte colonne di Pannella e Capezzone e di quanti intendono disgregare la nostra storia, cultura e religione.
 
8 giugno ’05

Valerio Serraglia

Segretario Generale agli Affari Esteri

del Veneto Serenissimo Governo