Comunicati

Lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano dott. Silvio Berlusconi

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…il Veneto Serenissimo Governo Le fa una proposta precisa e significativa: costituire una commissione tecnico-politica per esaminare i rapporti tra l’Italia e il Veneto per il futuro, nel quadro della geopolitica sia della penisola che internazionale…

Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, come principio afferma che non partecipa a questa consultazione elettorale né ha partecipato alle precedenti, per la semplice ragione che in caso contrario legittimerebbe il fraudolento Referendum del 1866, detto anche plebiscito, è la conseguente occupazione italiana della Veneta Patria.
Certo è che questa campagna elettorale dimostra che la stravagante classe dirigente italiana è figlia del 25 luglio e dell’8 settembre.
Dott. Berlusconi Lei si è reso conto di essere circondato da “amici” sorci di cui non ci si può fidare, pronti al salto dalla nave: si veda in particolare la Lega Nord.
Noi sappiamo che non esiste l’ultima spiaggia, ma sulla base del materialismo storico e dialettico la spiaggia è sempre la penultima. Partendo da questo assunto il Veneto Serenissimo Governo Le fa una proposta precisa e significativa: costituire una commissione tecnico-politica per esaminare i rapporti tra l’Italia e il Veneto per il futuro, nel quadro della geopolitica sia della penisola che internazionale. Questa proposta il Veneto Serenissimo Governo la presenta prima dei risultati elettorali, quindi a prescindere dai medesimi, sia che Lei rimanga alla guida del Governo Italiano sia che vada all’opposizione.
Ciò a dimostrazione della nostra sincerità e della nostra onorabilità sia intellettuale che morale.

Venezia, 25 marzo ’06
In attesa di una Sua risposta.
Cordiali Saluti

 

per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente Plenipotenziario
Luca Peroni
Il Responsabile del Rifacimento
del Referendum del 1866
Demetrio Serraglia