Comunicati Vento del Leone

Comunicato stampa di don Floriano Pellegrini

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Lo studio, l’onestà di coscienza e l’amor di Patria mi inducono ad atti coerenti. Informo pertanto che oggi, del tutto spontaneamente, ho rinunciato nelle mani del Gran Maestro, il principe Vittorio Emanuele di Savoia, all’onorificenza di cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, che mi venne gentilmente concessa anni fa. Con i medesimi sentimenti ho dato le dimissioni da membro del Direttivo provinciale dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.

25 febbraio 2008

Liberi Masi di Cói e Cól
Dal XIV secolo, ai lembi occidentali
del Municipio romano di Zuglio Carnico, nostra Patria

Comunicato Stampa

Lo studio, l’onestà di coscienza e l’amor di Patria mi inducono ad atti coerenti. Informo pertanto che oggi, del tutto spontaneamente, ho rinunciato nelle mani del Gran Maestro, il principe Vittorio Emanuele di Savoia, all’onorificenza di cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, che mi venne gentilmente concessa anni fa. Con i medesimi sentimenti ho dato le dimissioni da membro del Direttivo provinciale dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Ritengo, infatti, che oggi come oggi il primo tipo di decorazioni non possa essere inteso da un Veneto come un’onorificenza e, per secondo, che l’intera storia del cosiddetto Risorgimento debba essere riscritta, secondo una visione oggettiva e non collocandosi sempre dalla parte di coloro che la storia sinora ha visto vincitori.
E’ giusto che le nuove generazioni crescono con idee più vere, senza false ideologie ottocentesche e atee e, nel recupero della ricchezza culturale dei propri antenati, civile e cristiana; maturino un generoso amor patrio, simile a quello dei grandi delle passate generazioni, in libero e consapevole rapporto alle loro effettive comunità di appartenenza.
A costo di qualche sacrificio, cerco di darne non solo l’insegnamento, ma anche l’esempio e un incitamento.

don Floriano Pellegrini