Comunicati Ufficio Affari Esteri

Kosovo: il riconoscimento tra storia, tradizioni e terrorismo islamista

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…Si ricorda a tutte le diplomazie che gli ultimi regimi che hanno sostenuto l’esistenza di un fantomatico stato kosovaro sono stati le dittature fascista italiana (1941-1943) e nazista tedesca (1943-1945). Pertanto chiunque appoggi l’indipendenza del Kosovo si candida ad esserne legittimo erede…


A tre mesi dalla fatidica data del 17 febbraio 2008, che ha visto il parlamento di Pristina proclamare l’indipendenza della regione serba del Kosovo, solamente 40 stati, di cui 33 europei fra i quali 19 appartenenti all’Unione, hanno riconosciuto ufficialmente la nuova entità politica.
La maggior parte dei paesi non ritiene opportuno affrettare i tempi o si è dichiarata contraria allo stabilire regolari rapporti diplomatici con il nuovo stato.
Evidentemente i timori legati alla mutilazione arbitraria dello stato serbo, alla proclamazione unilaterale dribblando il diritto internazionale, nonché il deliberato insulto e la ferita inferta alla nazione serba che in quella terra ha avuto origine, hanno frenato le decisioni di molte cancellerie.
Il Veneto Serenissimo Governo, in quanto erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, già da tempo ha espresso la propria assoluta contrarietà nei confronti dell’indipendenza kosovara, ricordando alla comunità internazionale che detto passo, oltre ad essere un’amputazione della Serbia ignorando le norme del diritto internazionale, rappresenta un gravissimo e deliberato attacco alle radici culturali e religiose europee e istituzionalizza una zona franca per terroristi e traffici illeciti che si consolida quale avamposto dell’islamismo in Europa.
Non sorprende la sollecitudine con cui il governo italiano allora in carica, grazie al fattivo contributo del ministro degli esteri Massimo D´Alema, ha provveduto, lo scorso 21 febbraio,  al riconoscimento dello stato  del Kosovo.
L’Italia, infatti, è sempre in prima linea nel momento in cui si tratta di avvallare violazioni del diritto internazionale e calpestare i diritti e le tradizioni dei popoli.
Si ricorda a tutte le diplomazie che gli ultimi regimi che hanno sostenuto l’esistenza di un fantomatico stato kosovaro sono stati le dittature fascista italiana (1941-1943) e nazista tedesca (1943-1945). Pertanto chiunque appoggi l’indipendenza del Kosovo si candida ad esserne legittimo erede.
Venezia, 16 maggio `08

Il responsabile Dip. lotta contro l’integralismo
Andrea Bonesso