Comunicati

È giunto il tempo delle scuse al Popolo Ebraico per quanto ha subito in Veneto

image_pdfimage_print

Ci troviamo in prossimità del cinquecentesimo anniversario dell’istituzione del ghetto di Venezia. Noi come Veneto Serenissimo Governo ci siamo sempre detti eredi e continuatori della storia cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, questa affermazione comporta una grande responsabilità che si declina anche in una seria autocritica per evitare di ripetere gli errori commessi nei 1100 anni di storia di questa istituzione.

Il rapporto tra la comunità ebraica della Serenissima e la Repubblica stessa si è sempre caratterizzato con una serie di alti e bassi. Sicuramente le terre della Veneta Serenissima Repubblica sono state punto di approdo per gli ebrei che fuggivano dalle varie persecuzioni presenti in ogni angolo d’Europa. Ma questo approdo è diventato, in alcuni momenti, luogo dove furono varate normative restrittive nei confronti del Popolo Ebraico. L’antigiudaismo era presente in ogni angolo d’Europa e ciò contraddistinse la politica di alcuni dogi e di una parte della nobiltà veneziana e veneta.

L’istituzione del Ghetto a Venezia rappresenta un momento triste per la storia di tutto il Veneto, perché le istituzioni Venete decisero di punire delle persone solo in quanto ebree. Probabilmente se paragonato al resto dell’Europa, nonostante le restrizioni imposte, l’ebraismo in Veneto riusci a svilupparsi e a crescere, ma questa è una magra giustificazione che non può assolvere le motivazioni di una legislazione restrittiva e a volte repressiva nei confronti del Popolo Ebraico.

Non possiamo dimenticare l’importante presenza ebraica nella Repubblica Veneta di Manin del 1848/49, che costituisce certamente la riprova dell’attaccamento e dell’amore per la propria terra, il Veneto.

Gli avvenimenti che hanno contraddistinto questo rapporto di amore-odio tra la comunità veneta e quella ebraica sono molteplici e sono stati e sono tuttora fonte di studio per numerosi ricercatori.

E’ giunto il tempo che come eredi della millenaria Veneta Serenissima Repubblica chiediamo scusa al Popolo Ebraico per quanto ha subito a causa di pregiudizi infondati, e privi di ogni base storica, morale ed etica.

Il nostro impegno è quello di dimostrare con i fatti, oltre che con le parole, che queste scuse non sono formali ma reali.