Comunicati Ufficio Affari Esteri

A proposito dei sequestri in Irak

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Qual è la politica che sta seguendo il governo italiano in Irak? Questa è la domanda che ci facciamo, che poniamo al Popolo Veneto e giriamo a tutti quegli Stati che si stanno da anni impegnando per sconfiggere il terrorismo internazionale.

Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, a fronte di quanto sta facendo il Governo Italiano con il problema dei  sequestri  in Irak, da parte dei terroristi, ritiene indispensabile prendere una seria posizione frutto di analisi e non dell’emotività legata ai fatti recentemente accaduti.
Qual è la politica che sta seguendo il governo italiano in Irak? Questa è la domanda che ci facciamo, che poniamo al Popolo Veneto e giriamo a tutti quegli Stati che si stanno da anni impegnando per sconfiggere il terrorismo internazionale.
Il governo italiano invia i nostri giovani per combattere e lottare giustamente contro il pericolo del terrorismo islamico e appoggia il giusto processo di democratizzazione in Irak. Se fosse tutto così nulla da eccepire. Ma questa è solo la parte bella e di facciata della medaglia, guardando in profondità si vede che per liberare degli ostaggi (le due Simone e la Sgrena) il governo italiano è disposto a trattare con i terroristi (cosa moralmente scandalosa) e di fatto li finanzia pagando i riscatti di questi rapimenti. Il pagare riscatti, al di là di ogni falsa retorica, è un appoggio e un finanziamento implicito al terrorismo. Un finanziamento che poi permette a questi criminali di comprare (con i nostri soldi) armi da usare anche contro i soldati italiani e della Coalizione presenti i Irak (nessuno dimentica cosa è successo a Nassirya, né al lagunare Balzan, né a tutti gli altri caduti in Irak per la causa della libertà). Non solo, il pagare riscatti incoraggia il terrorismo a continuare la criminale politica dei sequestri di persona. I popoli italiani sono ancora disposti a sostenere questo oggettivo finanziamento da parte del governo italiano ai criminali presenti in Irak?
Questo avvertimento noi del Veneto Serenissimo Governo lo estendiamo anche ai nostri alleati della Coalizione che lotta contro il terrorismo internazionale. Avere l’appoggio dell’Italia nelle questioni internazionali è un’arma a doppio taglio: bisogna sempre guardarsi alle spalle ed essere pronti a schivare e a difendersi da ogni pugnalata.
Il Veneto Serenissimo Governo ribadisce il proprio supporto alla lotta contro il terrorismo internazionale, e continuerà a dare il proprio appoggio e a sostenere tutti gli Stati (tra cui spiccano Israele, USA e Russia) che si attuano per creare un mondo libero.

Venezia, 06/03/2005

Veneto Serenissimo Governo